domenica 5 gennaio 2014

Inconvenienti

Eccoci qua, io e mio marito, a casa in un pomeriggio d'inverno in cui, finalmente, il meteo ha iniziato a dare un po' di tregua. La stufa è accesa, la coperta sulle ginocchia, il gatto fa le fusa sul divano, io sono a casa dal lavoro per maternità e M. per il ponte.
Sembrerebbe tutto perfetto se non fosse per un piccolo dettaglio: M. ha preso la varicella.
Dove, non si sa, ma la mia diagnosi ha preceduto quella della guardia medica, che all'inizio non ci voleva credere e non è venuta a visitarlo, ma poi si è fatta vedere e l'ha confermata.
Da tre giorni ha febbre altissima che non scende per più di mezz'ora e da ieri sera la sua faccia e il resto del corpo sono mostruosamente ricoperti da pustole rosse e purulente. Passiamo le notti quasi in bianco, lui per il malessere, la febbre, i brividi e io per le pezze bagnate, i suoi lamenti, il termometro, la tachipirina da prendere. Per non parlare della pancia, che comincia a pesare e tira come se tutti i muscoli fossero annodati e sempre in tensione. 
Insomma, lui sta male e gli salteranno un sacco di programmi per quindici giorni, prove del disco comprese, e io...beh, non posso nemmeno godere della sua presenza a casa. Niente baci, abbracci, uscite e nessuno che mi dia una mano in casa, proprio adesso che ne avrei più bisogno. Mi tocca di nuovo portare la spesa, caricare la legna per la stufa, lavare per terra e così via. C'è di peggio eh, ma potevamo farne a meno.
Intanto cerco di riorganizzare la mia nuova vita senza scuola: tra i prossimi corsi in piscina e al consultorio, lo spostamento di alcuni mobili, i tentativi di cucire un paio di fasce e bavaglini e l'acquisto di cose utili ad Agata approfittando dei saldi non sembra che avrò molto tempo per annoiarmi.
Ah, dimenticavo: forse alla fine di tutto avrò un marito nuovo, più magro e deturpato, e io mi sarò iscritta alla facoltà di medicina.

3 commenti:

  1. :( beh sembra che la varicella debba capiate sempre quando non deve (non che ci sia un momento ideale ma....) A noi era toccata il 25 aprile dopo una specie di trasloco in campagna a cui era conseguito un immediato ri-trasloco in città con un tragitto incubo ..... ;) MissMeletta (in fase blog-transitoria meditativa :))))

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  2. E' stata tostissima, siam finiti anche al pronto soccorso (di notte, ovviamente) per una sospetta polmonite e nel frattempo mi han trovato il collo dell'utero accorciato di 2 cm e pure svasato...Adesso è finita, e non so se dire "meglio adesso che quando la prenderà la bambina" o no...forse sarebbe stato meglio niente!!!! :-)

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