martedì 1 novembre 2011

Gatta assassina


Ieri mattina ho osservato un piccolo miracolo sul terrazzo: un pettirosso che zampettava qua e là mangiando briciole. Forse sta per decidere di venire ad abitare nella casetta che ho piantato al muro, ho pensato. Sembrava proprio meditare su questo, prima di volare via.
Al pomeriggio sentiamo un miagolio strano: era la Pippi, che si è presentata da noi con in bocca il suo tributo del giorno...il nostro pettirosso, morto di crepacuore.

Ogni tanto la odio, la Pippi.

2 commenti:

  1. non odiarla povera Pippi le segue il suo istinti e le leggi della natura , leggo poco alla volta il tuo bellissimo blog Gio

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  2. Ahahah... la mia si chiamava Sibilla, e com'era felice di onorarmi con le sue conquiste!
    E' che di norma sono così paciosamente casalinghi, che finiamo con il dimenticare la loro vera natura.
    E ora che ci penso, magari Sibilla si è pure offesa che in diciotto anni di felice convivenza, io mai l'abbia onorata di una conquista!

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