lunedì 17 novembre 2008

Danzando sotto la pioggia


Ho bisogno di leggerezza, con tutta questa pesantezza funesta degli ultimi giorni.
Per dare un tocco leggiadro, ripercorrerò con la memoria (e le dita) le piccole cose futili della mia recente vita quotidiana, ricordando a me stessa che non sono solo un'arpia astiosa con la logorrea, ma una persona che sa cogliere il lato ironico dell'esistenza.
Ecco le mie ultime performance:
- Ho cantato a squarciagola "Candy è poesia" sotto la doccia, convinta che colui che era in bagno con me fosse ancora lì. Invece ho dato uno spettacolo privato per il vicino che vive dall'altra parte del muro.
- Ho cercato per un mese in lungo e in largo un paio di stivali di gomma che potessero soddisfare il mio senso estetico. Volevo sguazzare nelle pozzanghere, come i bambini. Ora che li ho trovati, non piove più da giorni e nella mia città ci sono 20 gradi.
- Mi sono iscritta a un corso di yoga da un mese. Risultato? Litigo di meno ma ho il collo fracassato. Boh...

1 commento:

  1. Anonimo17.11.08

    Io da vari mesi faccio meditazione. Se ti interessa (è semplicissimo imparare) fammi un fischio (magari al luciano.comida@libero.it) e ti spiego come si fa.

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